Da un approffondimento pubblicato da Stefano Tarlon su Ars Clipper emerge il seguente quadro relativo ai requisiti che devono avere gli operatori e i lavoratori esposti delle PLE:
1. occorre distinguere gli operatori (DL o lavoratore interessato dell'uso dell'attrezzatura in questione) dai lavoratori esposti (passeggero/i che deve/ono svolgere operazioni in quota all'interno del cestello o deve/ono effettuare sbarchi in quota in un'area di lavoro, persona/e che si trova/no in una zona pericolosa);
2. l'uso della PLE deve essere riservato esclusivamente ai lavoratori allo scopo incaricati (operatori) che abbiano ricevuto un'informazione, formazione ed addestramento adeguati;
3. l'operatore prima di utilizzare la PLE deve possedere specifica abilitazione (informato, formato ed addestrato adeguatamente e specificatamente secondo i dettami dell'Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012); se opera in quota sul cestello (> 2 mt) deve essere stato addestrato all'utilizzo dei DPI di III categoria anticaduta; deve sapere gestire il passeggero; deve essere informato sulle Procedure di Emergenza;
4. Il lavoratore esposto NON deve possedere specifica abilitazione (secondo i dettami dell'Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012); se opera in quota sul cestello (> 2 mt) deve essere stato addestrato all'utilizzo dei DPI di III categoria anticaduta; deve essere informato sulle modalità di accesso in sicurezza alla PLE, sui rischi diretti (ribaltamento della PLE) ed indiretti (es. cavi elettrici alta tensione); deve essere informato sulle Procedure di Emergenza;
5. Deve essere sempre presente un operatore a TERRA (così come definito al punto 1 ed in possesso dei requisiti di cui al punto 3), soprattutto se si ravvede la necessità di avere anche un operatore a bordo del cestello (PLE abilitata ad avere 2 persone sul cestello).